Grande prova di carattere

Dall'inferno al paradiso, quante volte si è sentita quest'espressione nello sport, dove un episodio può cambiare l'esito di una stagione in positivo o negativo, dando una seconda possibilità a delle scelte sbagliate e ad egli errori che quest'oggi pesano come macigni.

Domenica è stata una corsa sulle montagne russe, un continuo ribaltamento di classifica sia nei primi posti, sia nella coda del girone perchè dopo appena 3 minuti di gioco le chiaravallesi erano sotto di 3-0 dando la possibilità al Femminile Molfetta di giocarsi la vittoria del campionato all'ultima giornata e, allo stesso tempo, il Soccer Altamura poteva ancora sperare nei playout certi. Dopo un time out doveroso, le ragazze di Nicolò Molinelli riaprono il match con le reti di Nicoletti Pini e Lucchesi: 3-2. Il sogno sembra comunque svanire vedendo di nuovo il doppio vantaggio delle pugliesi e, nel frattempo, le perugine in casa Taranto passavano in vantaggio con un Altamura invece bloccata sullo 0-0. Prima frazione di gioco termina con una rete di Bussaglia che riapre di nuovo la partita andando a riposo sul 4-3.

Secondo tempo con squadre un po' più attente nelle fasi difensive, nonostante ciò non mancano le occasioni; con il passare del tempo la Femminile Molfetta fa meno paura e, a 3 minuti e 17 secondi circa, arriva il pareggio tanto cercato firmato ancora da Bussaglia. Le ragazze di Iessi provano a vincerla con il portiere di movimento ma Ribereite perde un brutto pallone e deve fermare Baldassarri facendosi espellere. Nonostante la superiorità numerica, solo una grande occasione per le chiaravallesi con Nicoletti Pini ma Boukaleb è brava a chiudere. A 50' secondi dalla fine occasione per Mtijevic che vede negarsi un gol pesantissimo dal portiere Moczik.

Finisce 4-4, un punto che porta le chiaravallesi a giocarsi l'ultima partita in casa contro il Taranto cercando un solo risultato, la vittoria. Perugia vince proprio contro le tarantine mentre Altamura deve cedere contro un Ciampino pronto per i play-off.

Domenica sarà una finale, dobbiamo vincere, il resto non conta nulla.